Dicembre, mese di festività, ma anche di nuove tasse, piccoli balzelli e innovative ritenute. Il tutto, al pari di un dono Natalizio, rinchiuso nel ‘pacco’ che siamo soliti sentir nominare Legge di Stabilità, la stessa che sino a qualche anno fa, in modo meno fantasioso, era nota come Finanziaria.
Novità del 2020 è che con essa, grazie all’intraprendenza di Matteo Orfini (PD) e Nicola Fratoianni (LEU), è passata anche la richiesta di una Patrimoniale, ovvero di quel famigerato prelievo forzoso calcolato in base percentuale sulla ricchezza del singolo contribuente (in Italia si calcola che sui conti correnti siano depositati circa 1.700 miliardi di euro). Una tassa che, al pari di una scure, colpisce i cosiddetti ceti abbienti della popolazione, con il fine di estrarre risorse economiche da chi ha di più. Va da sé che farsi trovare con liquidità in conto corrente vorrebbe dire fare il gioco di un Governo alla disperata ricerca di segni più da contrapporre ai meno generati dall’attuale emergenza sanitaria.
Stando alle indiscrezioni – https://www.tgcom24.mediaset.it/economia/i-1700-miliardi-posteggiati-sui-conti-correnti-sono-la-tentazione-per-una-patrimoniale_26050028-202002a.shtml e https://m.ilgiornale.it/news/politica/rischio-salasso-ceto-medio-nel-mirino-finisce-italiano-su-1906331.html – la nuova gabella si comporrebbe di più imposte progressive, a partire da uno 0,2% “…per una base imponibile di valore compreso tra 500.000 euro e 1 milione di euro” per arrivare al 2% oltre i 50 milioni di euro. Per il 2021 sarebbe prevista un’aliquota del 3% per patrimoni superiori al miliardo di euro.
Alla proposta Fratoianni/Orfini ne è seguita un’altra, a firma Fornaro, Epifani, Bersani, De Lorenzo, Pastorino, Stumpo, Muroni e Palazzotto, che si limita a un contributo di solidarietà applicato ai “…contribuenti con una ricchezza netta superiore a 1,5 milioni di euro, escludendo dal calcolo l’abitazione principale così come definita dalla normativa Imu. L’aliquota prevista è dell’1% da versare entro il 30 novembre 2020”.
Comunque vada, sarà Patrimoniale. Proteggere i propri averi dalle lunghe mani statali è possibile, addirittura consigliabile. Tutto inizia con l’individuare un advisor di fiducia, che a un approccio dinamico associ la necessaria esperienza e la capacità di padroneggiare gli strumenti economici più efficaci. Ecco perché rivolgersi a MGK Adivors&Consulting.